Fucili antichi da collezione: valore e dove trovarli

Fucili antichi da collezione, che passione, oggetti che non sono di certo da considerarsi come delle mere armi, oggetti che sono veri e propri cimeli del passato, retaggio della nostra memoria collettiva e proprio per questo motivo capaci di emozionare, capaci di avere un valore davvero elevatissimo. Andiamo insieme a scoprire tutto ciò che c’è da sapere per dare il via ad una collezione di fucili antichi. Scopriremo insieme anche il modo migliore per acquistarli, come Catawiki ad esempio che è uno tra i più importanti portali di aste dedicati proprio ai collezionisti.

Fucili antichi del 1800

Quando si parla di fucili antichi, si fa riferimento alle armi che sono state fabbricate prima del 1890. La peculiarità di queste armi è che sono ad avancarica. Il tiratore cioè doveva necessariamente inserire nella canna del fucile la polvere da sparo oppure il proiettile. I fucili antichi ad avancarica possono essere di varia tipologia. Ricordiamo ad esempio i fucili antichi a pietra focaia, i fucili antichi a baionetta e i fucili antichi a bacchetta.

Inoltre è importante ricordare che alcune armi sono militari, utilizzate quindi durante le guerre, altre armi invece sono da considerarsi come fucili da caccia. È preferibile acquistare un antico fucile per la caccia alle anatre oppure un fucile militare? Difficile rispondere ad una domanda di questa tipologia. Si tratta di due oggetti piuttosto diversi tra loro, entrambi interessanti. Alcuni collezionisti preferiscono scegliere una sola categoria per la loro collezione, anche a seconda delle loro passioni. Chi è appassionato di caccia, collezionerà con più piacere i fucili antichi da caccia mentre chi è appassionato di storia, collezionerà con più piacere i fucili utilizzati a scopi militari, e così via.

Importante poi ricordare tutti quei fucili antichi considerati artistici. Si tratta cioè di armi che sono in possesso di una lavorazione molto particolare che le rende estremamente pregiate dal punto di vista estetico. Sono armi talmente tanto belle da poter insomma essere considerate a pieno titolo come delle vere e proprie opere d’arte. Solitamente si tratta di fucili che sono in possesso di fregi e incisioni realizzati in modo estremamente preciso e con una grande dovizia di dettagli. Inoltre è possibile che siano presenti degli elementi in materiali pregiati come l’argento o la madreperla ad esempio, come anche l’avorio. Solitamente questi sono fucili antichi da caccia. Quasi impossibile trovare un’arma militare che sia in possesso di queste caratteristiche.

Fucili antichi da collezione: l’originalità prima di tutto

Sono oggi disponibili sul mercato molte riproduzioni di fucili antichi. È importante ricordare che le repliche dei fucili antichi sono realizzate in epoca moderna e non hanno valore. Sono da considerarsi come dei meri complementi di arredo, niente di più. È molto importante proprio per questo motivo controllare sempre che si tratti di fucili originali e non di mere riproduzioni.

Attestata l’originalità del fucile, è importante conoscere con esattezza quale sia l’anno di fabbricazione, o quantomeno il periodo. La valutazione di un fucile antico si basa infatti anche su questo: più antico è un fucile, maggiore è sicuramente il suo valore. Nella valutazione entra in gioco anche lo stato di conservazione dell’arma. Se l’arma è impeccabile dal punto di vista estetico, ecco che il suo valore è senza dubbio elevato. Il valore è ancora più elevato se si tratta di un’arma funzionante. Non vale la pena acquistare quindi un fucile antico non funzionante? Non stiamo dicendo questo, può trattarsi comunque di un ottimo pezzo da collezione, ma il suo valore è ovviamente inferiore.

Ovviamente è in alcuni casi possibile sottoporre a restauro i fucili antichi. Se il fucile che ti piacerebbe acquistare per la tua collezione è danneggiato o non più funzionante, prova quindi a capire se è possibile sottoporlo a restauro così da riportarlo al suo originario splendore. È ovvio che se questo è possibile, si tratta di un’arma che vale la pena acquistare, ad un prezzo però ovviamente non eccessivo.

Sulla valutazione incide infine anche il marchio o l’artigiano. Le marche di fucili antichi più famose e gli artigiani più rinomati dell’epoca permettono al fucile di essere considerato molto pregiato.

Vecchi fucili da caccia e fucili ad avancarica del 1800: hanno valore o no?

Il valore di vecchi fucili da caccia può oscillare tra 20 euro e circa 2000 euro a seconda dello stato di conservazione dell’arma, del periodo di fabbricazione e della rarità.

In particolare il valore dei fucili ad avancarica del 1800 è di circa 300 euro ma gli esemplari in condizioni migliori possono arrivare anche a 2000 euro.

Fucili antichi da collezione: dove acquistarli e venderli

I fucili antichi da collezione possono essere scovati presso gli antiquari, così come presso le fiere o i mercati di settore. Molte persone però non hanno abbastanza tempo a disposizione per recarsi nei negozi e alle fiere. Per fortuna che oggi come oggi anche il web offre molte opportunità.

Sono prima di tutto presenti online alcuni siti dedicati proprio ai collezionisti di armi dove spesso è disponibile anche una sezione per la compravendita tra privati. Inoltre è possibile scovare dei pezzi da collezione interessanti anche sui portali di annunci generici. Infine è doveroso ricordare che sono disponibili online i portali di aste, la scelta migliore per i collezionisti. Alle aste infatti di solito è possibile scovare delle vere e proprie chicche e con un po’ di astuzia è persino possibile accaparrarsi un lotto senza spendere un’esagerazione.

Tra i migliori portali di aste online, Catawiki. Catawiki è un portale davvero meraviglioso per i collezionisti in quanto gli annunci sono pubblicati solo ed esclusivamente dopo essere tanti passati al vaglio di veri esperti di armi antiche come pistole, fucili, pugnali, sciabole e spade.

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