Il Chiostro del Bramante ospita dal 18 dicembre 2012 al 2 giugno 2013 Brueghel. Meraviglie dell’arte fiamminga, la prima grande esposizione mai realizzata a Roma dedicata alla celeberrima stirpe di artisti. Un’occasione unica per ammirare i capolavori di un’intera dinastia di eccezionale talento, attiva tra il XVI e il XVII secolo, e ripercorrerne la storia, lungo un orizzonte temporale, familiare e pittorico di oltre 150 anni.
Curata da Sergio Gaddi e Doron J. Lurie, Conservatore dei Dipinti Antichi al Tel Aviv Museum of Art, la mostra fa parte di un grande progetto internazionale che approda per la prima volta nella Città Eterna in una versione inedita e rinnovata, dopo le tappe di Como e Tel Aviv. Arricchita da quasi venti nuove opere, la retrospettiva romana è promossa e organizzata da Arthemisia Group in collaborazione con DART Chiostro del Bramante.
Con oltre 100 opere, l’esposizione offre al pubblico la possibilità di vedere da vicino meravigliosi dipinti, presentati in modo organico e completo nella suggestiva cornice capitolina, provenienti da importanti musei nazionali e internazionali, e da un elevato numero di prestigiose collezioni private, nella cui estremamente frammentaria dislocazione nel mondo sta l’eccezionalità di questa mostra, che è riuscita a raccogliere e mettere insieme capolavori altrimenti difficilmente accessibili, alcuni dei quali finora mai esposti al pubblico.
Immagine:
Pieter Brueghel il Giovane
Gli adulatori, 1592 ca.
Olio su tavola, 18,5 cm (diam)
Maastricht, collezione privata