giocattoli anni 80

Quando si è piccoli, i giocattoli rappresentano l’oggetto del desiderio di ogni bambino, giocattoli di ogni tipo e valore, ispirazione di giochi fantasiosi da cui nascono meravigliosi mondi e ricordi. E quando si diventa grandi? Non tutti abbandonano la passione per i giocattoli, ma pian piano questa si trasforma in vero e proprio collezionismo, magari cominciando proprio dal giocattolo preferito che si è custodito con cura. Collezionare giocattoli potrebbe essere non solo un passatempo, un hobby da coltivare nel tempo ma se si ha la giusta conoscenza e una buona dose di attenzione ai dettagli si potrebbe trasformare in una vera e propria fortuna soprattutto se si punta a collezionare giocattoli anni 80.

Perché collezionare giocattoli anni 80

Iniziare una collezione di giocattoli, vuol dire anche scegliere un’età di riferimento, una specifica tipologia ed appassionarsi ad essa scoprendone le varie sfaccettature nonché la possibilità di creare dei piccoli tesori.

Perché gli anni 80? I giocattoli vintage degli anni 80 possono davvero valere una fortuna all’asta, infatti molti di questi sono considerati rari soprattutto se custoditi in perfette condizioni, ancora meglio se chiusi nella loro scatola originale. Il loro valore è connesso anche alla disponibilità e gli anni 80 offrono ai collezionisti giocattoli molto ricercati in quanto prodotti in piccole quantità e per un periodo di tempo molto limitato.

Avere una conoscenza di questi anni e del mondo del giocattolo è importante e sicuramente un po’ di esperienza e un pizzico di fortuna può aiutare a realizzare degli investimenti molto interessanti.

Tipologia giocattoli anni 80 da collezionare

Per tanti appassionati, i giocattoli vintage non sono dei semplici oggetti ma spesso una collezione di giocattoli anni 80 parte dai sentimenti, magari legati a dei ricordi, che questi oggetti suscitano.

Parlando di anni 80, si pensa alla diffusione del giocattolo come consumismo di massa, il che non significa da non collezionare ma semplicemente che avrà meno valore. Tuttavia, gli anni 80 ci offrono anche delle tipologie di giocattoli davvero interessanti dal punto di vista dell’investimento e puntare su queste tipologie significa avere una collezione rara ed invidiabile che potrebbe fruttare cifre da capogiro.

Quali sono i più ricercati? Tra i più ricercati non possiamo non pensare alla Barbie per le bambine, ma anche all’amica piccina Polly Pocket, la cui casa stava in una manina, o a He-Man, ai Lego per i bambini ma anche alcuni giochi da tavolo come il Monopoly, le macchinine o i peluches.

Collezionare giocattoli significa avere l’imbarazzo della scelta, trovare il giocattolo giusto e nelle perfette condizioni significa possedere una rarità ricercatissima.

Giocattoli anni 80 rari

Scopriamo insieme quali giocattoli anni 80 rari su cui puntare per avere un’invidiata collezione che può non solo essere oggetto di vanto e di orgoglio personale ma anche di prestigio e investimento.

Lego Anni 80

Alcuni set di Lego anni 80 come il Milk truck o Il castello del re possono costare diverse centinaia di euro.

He-Man

Eroico personaggio muscoloso e biondo della Mattel nato nel 1981.

Gli He- man su cui puntare sono Laser Power He-Man o l’originale He-Man del 1982. Alcune action figure di He-Man conservate in perfette condizioni possono essere vendute anche per oltre 1.000 €.

Sgorbions

Serie di figurine del 1985 della Topps Company, caricatura di un bambolotto della Gabbage Pail Kids, può arrivare ad avere un grande valore, anche sui 1000 dollari.

Transformers

Nati dal franchise di successo di Michael Bay, giocattoli capaci di trasformarsi da robot a macchina di fronte ai tuoi occhi. Particolare attenzione deve essere rivolta ai giocattoli Optimus Prime, Autobot, ultimo robot da trasformazione. Queste action figure originali e sigillate ancora nella scatola originale possono arrivare a costare fino a 10.000 euro. 

Sony Walkman

Ascoltare musica con il walkman, dispositivo diffuso soprattutto tra i bambini e i ragazzi degli anni 80. Questo tipo di lettore può essere venduto all’asta per la bellezza di 600 euro.

Nintendo Game Boy

Quando il Game Boy della Nintendo sul mercato dal 1989,con solo quattro giochi, tra cui Super Mario Bros. Alcuni modelli possono fruttare anche 600 euro.

Teddy Ruxpin

Teddy Ruxpin! Chi di quell’epoca non ricorda l’orsacchiotto parlante che con una cassetta raccontava storie e cantava canzoni, muovendo gli occhi e la bocca. Oggi un vecchio Teddy Ruxpin può essere venduto dai 300 ai 500 euro.

Macchina dei Ghostbusters

Ispirata al film Ghostbusters che può arrivare a valere anche 250 euro.

Set da gioco dell’A-Team Tactical Van

Alcuni giocattoli dell’A-Team sono eccezionalmente rari, ad esempio il set da gioco dell’A-Team Van Tactical per cui collezionisti sono disposti a pagare anche centinaia di euro.

Casa dei sogni di Barbie

La casa Mattel della bambola più venduta al mondo diventata oggetto di collezionismo può essere venduta a più di 200 euro.

Bambole American Girls

Le bambole degli Stati Uniti del 1986 Paese, con la bambola Molly McIntire che dal 2013 è uscita fuori produzione ed oggi vale una fortuna, tanto da essere stata venduta a 5000 dollari e con altre bambole sempre altamente quotate come Kirsten LarsonSamantha ParkingtonFelicity Merriman e Kanani Akina.

Cabbage Patch Kids

Le bambole in stoffa degli Anni Ottanta che nascevano sotto un cavolo e che oggi valgono una fortuna. Vendute con una specie di certificato di nascita con l’origine, la data e il nome. La James Dudley del 1985 ora vale 3000 dollari.

Polly Pocket

Le bamboline in miniatura del 1989, in formato tascabile con la loro piccola casetta. Se si ha la fortuna di avere una casetta e bambolina senza pezzi mancanti può valere fino a 200 euro.

Puffi

Alcuni pezzi meno comuni come ad esempio puffetta con la mazza da baseball possono valere centinaia di euro.