conchiglie da collezione e rare

Le conchiglie sono tra quegli oggetti che, in qualche modo, hanno incuriosito un po’ tutti. Chi da bambino non ha appoggiato una conchiglia all’orecchio per sentire il rumore del mare? Chi non si è incuriosito raccogliendole lungo la spiaggia? Molti hanno coltivato, nel tempo, questa passione creando incredibili collezioni di conchiglie rare.

Se anche tu sei un appassionato del genere  e vuoi iniziare o impreziosire la tua collezione, prenditi qualche minuto per leggere questo articolo e scopri dove trovare quelle più pregiate e rare.

Le conchiglie più collezionate e pregiate

Il mondo delle conchiglie è incredibilmente vasto e pieno di bellezza. Ecco alcune tra le famiglie più collezionate ed apprezzate.

Murici

I Murici vivono nelle acque tropicali e nel Mediterraneo vicino alle scogliere coralline. Sono molto colorati, ma il loro grande fascino deriva soprattutto dall’ornamentazione. Possono essere piccolissimi o grandi, eleganti, sottili e spinosi come il genere Murex o massicci e simili a frammenti di scogliere come il genere Drupa.

Cipree

Si trovano soprattutto nei mari caldi ed hanno una conchiglia molto colorata, liscia e lucente. I colori che caratterizzano la famiglia Cypraeidae sono il marrone, il bianco, l’arancio e il nero.

Coni

Un’altra specie importante per i collezionisti e piuttosto ricercata, è quella dei coni. Sono facilmente riconoscibili grazie alla caratteristica forma conica, hanno una coloratissima superficie liscia e  lucente e piena di colori.

Volute

Le volute sono quasi tutte molto grandi e molto ricercate. Si tratta di pezzi estremamente rari in quanto la maggior parte delle specie è endemica delle acque australiane dove sono in vigore drastici divieti di pesca.

Strombi

Quella degli Strombi è un’altra famiglia molto importante per i collezionisti. Estremamente belli, appariscenti è possibile trovarne in svariate forme, sculture e colorazioni. Tra le altre cose, le specie rare non sono molte, quindi, i prezzi sono piuttosto accessibili a tutti.

Gasteropodi terrestri

Di grande interesse per i collezionisti di conchiglie rare sono anche le chiocciole terrestri. La loro struttura è molto simile a quella dei cugini marini ma le loro forme e i colori si sono adattati al nuovo ambiente e per questo sono immediatamente distinguibili. Molte sono le famiglie interessanti per i collezionisti, tra le più interessanti:

  • Le Camaenidae. In particolare il genere Papuina che, come suggerisce il nome, è originaria della Papua Nuova Guinea. La splendida Papuina Pulcherrima ne è il rappresentante più noto con una struttura conica dallo splendido colore verde, avvolto da una spirale gialla.
  • La famiglia Xantonocidae. Con il genere Polymita, proveniente dall’area caraibica, presenta delle conchiglie globose dai magnifici colori che vanno dal giallo al rosso avvolte da una spirale di colore scuro.
  • Le Elicidae. Facili da reperire soprattutto nel nostro paese, sono caratterizzate da colori e sfumature davvero interessanti che vanno dal beige al marroncino avvolte da una spirale più scura.

Come valutare le conchiglie?

Per la stima del valore di una conchiglia è necessario far riferimento alla tabella delle qualità:

  • good. Conchiglia di pessima qualità, solitamente spiaggiata
  • dead. Conchiglia raccolta senza animale, di modesto valore
  • r. Conchiglia riparata
  • F. Conchiglia di qualità appena sufficiente, con rotture evidenti
  • F+. Conchiglia di buono stato, con piccoli difetti
  • F++. Conchiglia in buono stato con difetti insignificanti
  • F/G. Conchiglia in ottimo stato considerando la specie
  • F+/G. Conchiglia in ottimo stato quasi perfetta
  • G-. Conchiglia senza problemi di fatto quasi perfetta
  • G. Conchiglia perfetta senza problemi
  • extra.  Conchiglia eccezionale per forma o per colore o per taglia
  • freak. Conchiglia malformata di particolare attrazione (linee di crescita e riparazioni naturali non sono elementi di particolare deprezzamento della qualità della conchiglia)
  • w/o. Conchiglia con opercolo
  • w/p. Conchiglia con periostraco.

Come avere una perfetta collezione di conchiglie

Per avere una collezione di conchiglie veramente perfetta, il primo passo è catalogare. Per evitare di avere caos è necessario riportare, per ogni pezzo, il nome scientifico della specie, il nome dell’autore che l’ha descritto per primo, tutte le informazioni possibili sul ritrovamento.  

È opportuno, altresì,  tenere a mente che la luce è il peggior nemico delle tue conchiglie. Questo perché ne sbiadisce i colori ed accelera il processo degenerativo. Dunque, per conservare una collezione di conchiglie in ottimo stato, il nostro suggerimento è di conservare le tue conchiglie in un posto fresco, asciutto e buio. È preferibile riporle in scatole chiuse con il fondo foderato di spugna o ovatta per tenerle ferme negli eventuali spostamenti.

Ricorda, inoltre, che per mettere in collezione le conchiglie raccolte è necessario prima pulirle:

  • Elimina l’animale dall’interno.
  • Lasciale asciugare bene.
  • Passa un leggero strato di olio (di mandorle o per neonati) su tutta la conchiglia.
  • Conserva sempre l’opercolo incollandolo ad un batuffolo di cotone. Infilalo nell’apertura della conchiglia stessa.