Fumetti anni 70

I collezionisti di fumetti trovano terreno fertile negli anni Settanta. Alcuni di questi fumetti possono davvero valere molto altri, invece, al contrario, non valgono più di pochi euro.
Negli anni ’70 ci fu proprio una crescita della pubblicazione di fumetti, e soprattutto è a quest’epoca che risale l’apparizione sulle scene del fumetto di alcuni personaggi diventati poi famosi nel tempo, e che ancora conosciamo, come i supereroi della Marvel. Personaggi come Wolverine o The Punisher che hanno fatto la storia.

Vediamo insieme quali sono i fumetti che molti collezionisti vorrebbero avere tra le file della loro collezione e quali canali usare, oltre ai tradizionali, per entrare in possesso di copie prestigiose.

Il fumetto negli anni Settanta

Negli anni Settanta, il fumetto vive un periodo di apertura a temi importanti, grazie anche alla rivoluzione sociale in atto. Molte furono le serie di successo, che anche se nate prima del 70, videro proprio in questi anni un aumento delle pubblicazioni e delle vendite.

Personaggi nati prima o dopo gli anni 70 che durante questi anni riscossero tanto successo, come Nick Carter, Linus, serie di successo storiche come Tex, Zagor, il comandante Mark, Mr No, i Supereroi della Marvel, Ken Parker, Alan Ford, l’Uomo Ragno, I Fantastici 4, Capitan America, Braccio di Ferro, Felix, Tom e Jerry e molti altri.

I fumetti in Italia

Moltissimi erano i fumetti in circolazione in Italia durante gli anni Settanta che erano frutto di denuncia del clima politico, fumetti influenzati da musica pop e dalla rivoluzione sessuale, erano il segno evidente della società che pian piano cambiava.

Molti i personaggi e i fumetti diegli anni 70, o nati poco prima, negli anni 60, che è d’obbligo menzionare:

  • Alan Ford: fumetto di spicco il cui personaggio fu creato alla fine del degli anni 60 e rappresentava una denuncia sociale.
  • Cattivik: sempre ideato la fine degli anni sessanta che aveva come protagonista un ladro che non riusciva mai a portare a termine i suoi piani.
  • Il Corriere dei ragazzi: nato nel 1972, come evoluzione del Corriere dei Piccoli per avvicinare i giovani ai fumetti con temi più adulti.
  • Corto Maltese: nato nel 1967, racconta di un pirata dei mari che vive numerose avventure, prendendo fianco accanto ai più deboli.
  • Diabolik: nato nel 1962, racconta delle avventure del ladro mascherato a fianco di Eva Kant.
  • Eureka: il periodico a fumetti del 1967 di genere umoristico e satirico, che resisterà fino al 1984.
  • Lancio Story: un settimanale a fumetti che dal 1975 ospitò autori di stampo latino americano ma anche Italiani e provenienti dalla scuola franco belga.
  • La Pimpa: ideata nel 1975, propone una cagnolina dalle orecchie lunghe e un mondo di animali ed oggetti animati.
  • Linus: il periodico a fumetti che nacque nel 1965 con fumetti di avventura, offrendo spazio a giovani autori.
  • Paperinik: arrivato nel 1969 come inserzione in Topolino in cui Paperino parte alla difesa degli interessi di zio Paperone e del cugino Gastone, per poi diventare un vero supereroe mascherato alla difesa di Paperoli.
  • Lupo Alberto: che nasce nel 1974 col nome di La Fattoria Mckenzie.
  • Nick Carter: che divenne uno dei fumetti più popolari tra gli italiani e proponeva le storie di un investigatore privato degli anni quaranta a New York.
  • Sturmtruppen: ideato nel 1968, è una raffigurazione satirica della Seconda Guerra Mondiale.
  • Cipputi: l’operaio metalmeccanico che si ribellava allo sfruttamento con l’ironia, un riflesso della denuncia delle condizioni di sfruttamento della società operaia dell’epoca.
  • Mr No: arrivato a metà degli anni settanta.
  • Ken Parker: l’uomo del selvaggio West.
  • Giuseppe Bergman: con l’esplorazione del fantastico e pubblicazioni erotiche era il segno dei tempi che cambiavano
  • Valentina: ideato nel 1965, eroina del fumetto erotico.
  • Zagor: ideato nel 1961, lo spirito della scure si poneva a difesa degli oppressi.

Fumetti americani

Non possiamo non pensare alla “Bronze Age” del fumetto senza menzionare alcuni fumetti americani che ad oggi sono valutati migliaia di euro.

  • Marvel Spotlight del 1971 numero 5, con un valore di $2800.
  • The Tomb of Dracula del 1972 col numero 10 ha un valore di $2900.
  • Cerebus The Aardvark del 1977, la prima uscita ha un valore di $3500.
  • Werewolf by Night della Marvel Comics, il numero 32 ha un valore di $3800.
  • Iron Fist del 1975 può arrivare ad una valutazione di $4200.
  • Giant-size X-Men del 1975 con una valutazione di $7300
  • Star Wars del 1977, il primo numero può avere una valutazione di $9500.
  • The Incredible Hulk del 1968 numero 181 può arrivare ad una valutazione di $12.000.