Libro antico

I libri sono da sempre custodi della storia dell’uomo, testimoni di scoperte, fedi, teorie e valori. In particolare, i libri antichi, quelli del passato, hanno un incredibile fascino per raffinatezza, sapienza e contenuto artistico.

Una collezione di libri antichi ha, dunque, un elevato valore culturale, in quanto si tratta di mezzi in grado di veicolare contenuti preziosissimi.

Oltre ad un inestimabile valore culturale, una buona collezione di libri antichi può avere un valore economico molto alto.

Un mondo estremamente affascinante che rappresenta anche un’ottima opportunità di investimento.

Come diceva Madame Pompadeur : “I bei libri sono il migliore di tutti gli investimenti finanziari e culturali”.

Come scegliere un libro antico

Il mondo dei libri antichi offre una vasta scelta, sia i soggetti che i formati dei libri sono tantissimi.

Dai classici della letteratura, ai vecchi volumi storici fino ad arrivare a vecchie edizioni di saggi sulla politica, gli appassionati del genere non hanno che l’imbarazzo della scelta in base alle proprie inclinazioni e agli interessi di ognuno.

I collezionisti, però, sanno bene che quando si parla di libri antichi, i parametri di scelta sono numerosi e, talvolta, influenzano in maniera importante il valore economico dell’opera.

Parametri che influenzano il valore dei libri antichi

Spesso collezionisti ed appassionati sono interessati alla valutazione dei libri antichi. Chiaramente non sempre “antichi” significa raro o di valore. Per sapere se il tuo libro antico è davvero di valore è importante tener conto che la valutazione dei libri antichi dipende dal mercato.

Edizioni e particolarità

In primo luogo sarà necessario esaminare l’edizione dell’opera dato che a seconda della rarità e unicità, il volume potrà aumentare o perdere valore. Ad esempio, la prima edizione di un capolavoro letterario del secolo XVII, magari in lingua originale, riceverà una valutazione superiore rispetto alla ristampa dello stesso volume. Una prima edizione è, solitamente, più preziosa e più prestigiosa delle ristampe o edizioni successive.

La presenza di annotazioni, firme, dediche e autografi possono donare valore aggiunto ed influenzare in maniera positiva la stima del valore di un libro in particolar modo se l’autore è una persona celebre.

Stato di conservazione e completezza

Altri due criteri importanti da valutare sono la completezza e lo stato di conservazione.

Va da sé che migliore sia lo stato di conservazione, maggiore sarà il valore che gli verrà attribuito al libro antico.  Lo stato di un libro può variare moltissimo a seconda del modo in cui è stato conservato nel tempo. I segni del tempo si manifestano talvolta attraverso la comparsa di macchie di umidità che provocano l’ingiallimento delle pagine oppure tramite la presenza di buchi dovuti ai tarli o anche parte di scrittura che si è sbiadita col tempo. Chiaramente, la presenza di macchie, muffe, rotture o fori, logoramento della copertina sono dettagli che possono influire sulla qualità della copia in esame. Altrettanto rilevanti ai fini della stima del valore di un libro antico sono le condizioni della legatura e la completezza delle pagine,  la mancanza di pagine o di intere parti comporta inevitabilmente un abbassamento del valore del libro.

Un libro in buono stato di conservazione avrà un valore superiore rispetto ad una copia identica che si presenta in cattive condizioni.  Sicuramente un bravo restauratore potrà migliorare l’aspetto del libro ma è importante sapere che, molto spesso, i collezionisti preferiscono acquistare opere originali e non restaurate.

Rarità e valore artistico

Nella valutazione di un libro antico, la rarità è un parametro che influisce in modo decisivo sul valore di mercato. Tuttavia, una buona valutazione sul mercato dipende anche da copertina, illustrazioni originali, presenza di miniature fatte da artisti o designer famosi. Più il libro antico possiede tali qualità e più è raro, maggiore sarà il suo valore.

Un libro antico raro impreziosito di elementi che lo rendono un capolavoro artistico è da considerarsi un bene prezioso.

Come conservare libri antichi

I libri antichi, a prescindere dal loro valore economico, sono dei veri e propri tesori, scrigni di storie, talenti e tradizioni e devono necessariamente essere tutelati e tramandati.

Per questo potrebbe essere utile seguire alcuni utili consigli per mantenere e conservare nella maniera migliore possibile i libri antichi.

Il primo passo da compiere per tutelare i libri antichi è “farli respirare”.  È importante, di tanto in tanto, sfogliarli e tenerli in un luogo fresco e asciutto, lontani da fonti di calore come stufe o termosifoni.

Evitate di tenere i vostri libri perennemente sullo scaffale ed evitate l’esposizione diretta al sole che potrebbe danneggiare irrimediabilmente le opere.

Riponeteli con cura senza avvicinarli troppo l’uno all’altro in modo che passi aria, ricordandosi una volta all’anno,  di spolverarli delicatamente con un pennello morbido.

I 10 libri antichi più rari e costosi del mondo

Quali sono i libri rari tanto da essere battuti all’asta a prezzi esorbitanti?

1. Codice Leincester di Leonardo da Vinci

L’opera, oggi di proprietà di Bill Gates, è stata pagata oltre 30 milioni di euro.  Contiene l’insieme delle idee scientifiche del grande genio italiano scritte alla sua maniera (da destra a sinistra, per via della mano mancina).

2. La Magna Charta

Battuta all’asta per oltre 20 milioni di euro. Preziosa per il suo stato di conservazione La Magna Carta è un documento storico che venne consegnato al re Giovanni d’Inghilterra nel 1215. Rappresenta la tutela dei diritti della chiesa e la protezione dei civili dalle illegalità della famiglia reale. In sintesi getta le basi di uno stato di diritto costituzionale.

3. Vangelo di Sant Cuthbert

Dal 2012 di proprietà della British Library, che lo ha comprato a 13,4 milioni di euro. Un libretto del secolo VIII scritto in latino, dal valore storico elevatissimo. Del resto, questo testo conosciuto anche come il Vangelo di San Giovanni o il Vangelo Stonyhurst, rappresenta  il primo esempio al mondo di opera letteraria rilegata – in un periodo in cui ancora si usavano i rotoli.

4. Bay Psalm Book

Il primo libro mai stampato negli Stati Uniti. Questo è un libro antico di preghiere di cui si stima esistano in circolazione 11 copie in tutto il mondo. Una di queste copie è stata acquistata da un finanziere americano al prezzo di 13 milioni di euro.

5. Rothschild Prayer Book

È un importante manoscritto fiammingo risalente al XVI secolo. Fu acquistato per 12,6 milioni di euro nel 1999 da un uomo d’affari australiano.

6. Vangelo di Henry The lion

Attualmente conservato presso la Herzog August Bibliotek in Germania, questo libro è considerato un capolavoro dell’arte romanica ed ha un valore di circa 11 milioni di euro.

7. The Birds of America

Un libro illustrato sulle specie di volatili del continente americano del naturalista e pittore John James Audubon.  Delle 119 copie disponibili, tre sono state battute all’asta a prezzi esorbitanti. Il record lo ottenne nel 2010, quando venne venduto a 10.800.000 euro.

8. The Canterbury Tales di Jeoffrey Chaucer

Esistono soltanto 12 copie originali di questo famoso libro, una delle quali è stata acquistata per 7 milioni di euro da un ricco librario di Londra nel 1998.

9. First Folio di William Shakespeare

Questa raccolta di opere di Shakespeare è considerata dagli studiosi la prima raccolta di opere dello scrittore. Stampata in 750 esemplari, oggi ne restano meno di un terzo, per cui ognuna vale moltissimo. Una di queste è stata venduta a 5,6 milioni di euro.

10. Bibbia di Gutenberg

Battuto all’asta per 4,6 milioni di euro, è uno dei libri antichi più famosi e ricercati al mondo. La Bibbia di Gutenberg o “Bibbia a quarantadue linee” rappresenta il primo libro mai stampato in occidente con la stampa a caratteri mobili; è il simbolo dell’inizio della stampa e di un cambiamento rivoluzionario nella storia della comunicazione.