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Tra le radio vintage in assoluto più interessanti per un collezionista, le radio a valvole. Vieni con noi a scoprire alcuni utili consigli per scegliere i migliori modelli di radio. Ti spiegheremo anche il funzionamento del portale di aste Catawiki dove sono sempre disponibili radio a valvole di altissima qualità.
Radio a valvole, quali modelli prendere in considerazione
Le radio a valvole tipiche degli anni ‘30, ‘40, ‘50 e ‘60 disponibili per i collezionisti possono essere di due diverse tipologie, radio a valvole in ottimo stato di manutenzione oppure radio a valvole che sono invece danneggiate. Cerchiamo di capire insieme i pro e i contro di entrambe queste scelte.
Una radio a valvole in ottimo stato di manutenzione è ovviamente un pezzo che vale la pena prendere in considerazione per la propria collezione di radio d’epoca. Bella, perfettamente funzionante, davvero meravigliosa! È vero però anche che una radio di questa tipologia avrà un prezzo elevatissimo.
Una radio a valvole che non è in ottimo stato di manutenzione a prima vista sembra meno affascinante, ma in realtà basta poco per farla tornare al suo originario splendore. Ogni radio può infatti essere sottoposta ad adeguata restaurazione. Ovviamente però è bene considerare effettivamente quali siano i danni subito nel corso degli anni. La parte esterna in legno della radio a valvole può essere stata danneggiata dall’umidità, dalla sporcizia e dalla polvere, da urti che ha subito nel corso degli anni. Solitamente non si tratta di danni eccessivi e si possono riparare senza difficoltà anche in modo del tutto autonomo, senza quindi neanche dover spendere un’esagerazione. Diverso è il discorso per quanto riguarda le componenti. Se le componenti interne delle radio sono state danneggiate, è necessario capire se è possibile ripararle, se è necessario sostituirle, se sono disponibili in commercio dei pezzi originali per la sostituzione.
Le radio più antiche hanno ovviamente un valore di mercato nettamente più alto rispetto a quelle più moderne. Lo stesso vale per i modelli in assoluto più rari, difficili da trovare magari perchè prodotti in edizione limitata o perché quell’azienda ha chiuso i battenti subito dopo la messa in produzione. Consigliamo quindi a tutti coloro che vogliono collezionare radio a valvole, di leggere e studiare quanto più possibile, di informarsi insomma, al fine di scoprire tutte queste curiosità, queste chicche, al fine di riuscire a scovare i modelli che davvero sono i più interessanti in assoluto.
Radio a valvole, accenderle per capire se funzionano?
Alcuni collezionisti alle prime armi, acquistano una radio a valvole d’epoca per la loro collezione e immediatamente la accendono per capire se funziona alla perfezione. Niente di più sbagliato. È proprio al momento dell’accensione che è infatti possibile danneggiare la radio a valvole. Non stiamo dicendo che non deve essere mai accesa, ma è necessario prima sottoporre la radio ad un attento controllo. Solo se tutte le componenti sono in perfetto stato è possibile procedere con l’accensione, meglio se a bassa tensione, così da evitare malfunzionamenti, cortocircuiti. Dopotutto si tratta di una radio che è stata spenta per chissà quanto tempo!
Radio a valvole, non solo collezionismo
Una volta accertato che tutto funziona, la radio a valvole può essere accesa anche quotidianamente, se è questo quello che si desidera fare. Molti collezionisti però non amano accendere le radio, preferiscono lasciarle spente e godere della loro bellezza estetica. Ad ognuno il suo insomma! In ogni caso è molto importante curare con estrema attenzione le proprie radio a valvole nel corso del tempo. È bene quindi spolverarle in modo costante, così che la polvere non possa andare ad intaccare la loro bellezza. Di tanto in tanto è poi bene controllare le componenti interne per accertarsi che la radio sia ancora funzionante e possa essere considerata impeccabile sotto tutti i punti di vista possibili. Con queste piccole accortezze è possibile preservare le radio dallo scorrere del tempo.
C’è da dire che le radio a valvole non devono essere acquistate necessariamente per collezionismo, può trattarsi anche di un investimento a tutti gli effetti. Le radio infatti possono essere rivendute poi ad altri collezionisti, in modo da riuscire ad ottenere un buon guadagno. Ovviamente affinché si tratti di un ottimo investimento, è bene scegliere le radio in assoluto più rare e pregiate e cercare di accaparrarsele ad un prezzo estremamente basso.
Le radio a valvole all’asta: perché scegliere Catawiki
Per riuscire ad accaparrarsi delle eccellente radio a valvole ad un prezzo basso, consigliamo le aste anziché la vendita diretta. Oggi come oggi le aste corrono sul filo del web, sono infatti molti i portali specializzati tra cui è possibile scegliere, come Catawiki a cui abbiamo già accennato inizialmente.
Catawiki è un portale eccellente per i collezionisti, dove ogni giorno sono disponibili oltre 65.000 annunci tra cui navigare, dove i venditori devono necessariamente mostrare la loro identità, dove gli annunci passano al vaglio di esperti del settore affinché sia possibile attestarne la veridicità e l’alto valore. Pensa che gli esperti che lavorano alle spalle di Catawiki sono oltre 200, ognuno specializzato in un bel preciso settore merceologico. Arrivano inoltre annunci sempre nuovi su Catawiki in modo costante. Nel caso in cui il motore di ricerca non ti offra nessuna asta di tuo gradimento, non ti resta che riprovare dopo qualche giorno o attivare le notifiche per quello specifico settore.
Ti ricordiamo che puoi accedere alle aste su Catawiki solo dopo aver effettuato la registrazione, veloce e gratuita. A quel punto puoi navigare tra le aste, accedere a quelle che più preferisci, fare un’offerta anche a partire da un euro soltanto. Puoi anche impostare le offerte automatiche se non vuoi perdere l’occasione di provare a fare sempre nuovi acquisti. Le funzionalità disponibili sono migliorate in modo netto nel corso degli anni, un portale questo che è davvero da considerarsi oggi come uno strumento innovativo e altamente tecnologico che offre ai collezionisti molte opportunità.
Tutto avviene inoltre in modo sicuro. Come abbiamo detto i venditori sono identificati e gli annunci passano al vaglio di esperti del settore, ma non si tratta solo di questo. Al momento di pagare la merce, i tuoi soldi non vengono inviati direttamente al venditore. Il venditore per ricevere i soldi che gli spettano deve infatti dimostrare di aver inviato effettivamente la merce e ha solo 3 giorni di tempo per farlo. Solo a questo punto riceve i soldi che gli spettano, così che l’acquirente possa dormire sonni tranquilli, senza il rischio di poter incorrere in truffe di alcun genere, truffe che invece purtroppo su altri portatili sono all’ordine del giorno.