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Oggetti di indubbio fascino, i telefoni antichi ci fanno pensare ad un mondo che non esiste più e che tante volte rimpiangiamo. Scegliere di collezionarli è come portare in casa sapore di memoria e di storia, di famiglia, di voglia di comunicare. Collezionare telefoni d’epoca è anche un ottimo investimento economico. Negli ultimi anni, infatti, il fascino intramontabile dei telefoni vecchio stile è tornato alla ribalta e aumentano sempre di più coloro che ne vanno alla ricerca.
Evoluzione del telefono negli anni: modelli, forme e materiali
Il telefono esce dai laboratori scientifici nel 1880. I primi utilizzatori dei terminali telefonici sono prevalentemente gli operatori di borsa e gli uffici bancari.
I modelli di questi anni sono per la maggioranza a muro, realizzati in legno di noce o ciliegio e ottone. Questi telefoni sono caratterizzati da una manovella di chiamata, una pila e un ricevitore e un microfono separati tra loro.
Solo nel corso del ‘900 il telefono amplia il proprio bacino di utenza.
Telefoni d’epoca Anni 20 e 30
Nasce in questi anni il mercato delle telecomunicazioni che oggi conosciamo. I costruttori applicano diverse innovazioni di prodotto come, ad esempio, l’unione del microfono e del ricevitore in un unico corpo detto “cornetta” e l’eliminazione della manovella grazie alla presenza di una batteria centrale di rete.
Le case costruttrici cominciano a differenziare il design degli apparecchi telefonici per consentire un abbinamento ai diversi stili di arredamento.
Uno dei modelli più conosciuti e diffusi di telefono anni 30 è il modello con la selezione a disco. Si tratta di un telefono in cui i numeri sono disposti in forma circolare e dove i pulsanti da premere sono sostituiti da un disco da far girare per inserire i numeri necessari per poter effettuare la chiamata.
Diversi sono i design tra cui scegliere. Tra i più ricercati, quelli in cui la cornetta viene appoggiata su un apposito piedistallo in acciaio, cosiddetti a “colonna”, la cui base è realizzata generalmente in legno passando per quelli realizzati in marmo ed ottone. Estremamente amato dai collezionisti e gli appassionati del genere anche il modello a “Ragno”. Chiamato così per la particolarità dei piedi d’appoggio a forma di zampette di ragno.
Telefoni vintage Anni 40 e 50
Durante gli anni ’40 e ’50, trovano larga diffusione i telefoni realizzati in bachelite. Dopo aver assunto forme sottili e allungate durante gli anni ’40 i telefoni in bachelite si trasformano in apparecchi con forme bombate e angoli smussati e arrotondati. Proprio come ogni altro apparecchio elettrico degli anni ’50.
I telefoni anni 50 in bachelite possiedono un’ampia cornetta con filo sia liscio che arricciolato e con un disco per comporre i numeri telefonici. In alcuni modelli di telefono vintage è anche presente un apposito alloggio in cui inserire un biglietto con il proprio numero di casa oppure un cassettino alla base dell’apparecchio dove inserire una piccola agenda telefonica.
Possiamo trovare versioni da tavolino oppure nella versione di telefoni a muro in svariate colorazioni. Ad ogni modo, i modelli più diffusi erano quelli di colore nero o bianco.
Telefoni retro Anni 60 e 70
Con il passare degli anni i telefoni in bachelite sono stati abbandonati per la plastica molto più leggera ed economica. I modelli sono più compatti e moderni realizzati nelle tonalità neutre del grigio e del nero, oppure nei colori pop più frizzanti, simbolo di questi anni.
Vengono introdotti sul mercato anche i primi telefoni digitali che sostituiscono il vecchio disco con una tastiera numerica.
Fattori che incidono sul valore di un telefono antico
Oggi i telefoni antichi stanno tornando sulla scena in grande stile e sono molto amati dai collezionisti. Tenendo presenti alcuni importanti fattori, un telefono d’epoca può valere cifre davvero interessanti.
- Condizioni e completezza. Lo stato di conservazione e la completezza del telefono incidono fortemente sull’aumento o la diminuzione del suo valore. Come per tutti gli oggetti antichi da collezione, più un telefono è ben tenuto e dotato di tutti gli accessori, più sarà elevato il suo valore.
- Rarità. Un dispositivo raro e con caratteristiche particolari è oggetto di desiderio da parte di molti collezionisti, disposti a pagare anche cifre piuttosto interessanti.
- Funzionalità. Un dispositivo funzionante è certamente molto più quotato.