Vasi Lalique in asta

Lalique, da oltre un secolo, è sinonimo di arte e design. Tutti i vasi firmati Lalique non sono altro che frutto di arte, ispirazione e buon gusto, che con una nota quasi “magica” impreziosiscono e decorano qualsiasi ambiente. Incredibilmente apprezzati dal mondo del collezionismo, ecco cosa fare per comprare o vendere gli incantevoli vasi Lalique.

Perché collezionare vasi Lalique?

L’azienda di vetreria Lalique nasce a Parigi alla fine del XIX secolo. Per i primi quattro decenni del XX secolo, l’articolo di punta dell’azienda del designer René Lalique, era proprio il vaso Lalique.

Tra i più apprezzati, il vaso Lalique Bacchantes creato da René Lalique nel 1927, che con la bellezza e la femminilità delle giovani sacerdotesse di Bacco è diventato da subito un simbolo dello stile Lalique e che continua ad essere uno dei bestseller del marchio

Infatti, sebbene siano trascorsi molti decenni da quando il vaso Lalique è diventato popolare, rimane uno stimato oggetto decorativo molto apprezzato dai collezionisti. Un vaso originale Art Nouveau o Art Déco Lalique in ottime condizioni può attirare somme significative alle aste.

Come stimare il valore dei vasi Lalique

I vasi, così come tutti gli oggetti in vetro Lalique, sono incantevoli capolavori francesi. Forse si può dire che i vasi prodotti da René Lalique sono articoli da collezione tra i più ambiti oggigiorno. L’opulenza, la brillantezza e la loro voluttuosità li contraddistinguono da qualsiasi altra creazione in vetro moderna della prima metà del XX secolo.

Dei vasi Lalique in ottime condizioni possono valere una vera e propria fortuna. Viceversa, un qualsiasi tipo di danno o difetto (scheggiature, crepe, parti mancanti o restauri) possono notevolmente ridurne il valore.

Come identificare un vaso Lalique originale

Un tipico vaso Lalique realizzato tra la fine del XIX e la metà del XX secolo è  in vetro trasparente o colorato. Spesso presenta motivi ispirati alla natura, come fiori o pesci, che sono stilizzati nell’Art Nouveau o, nei modelli successivi, nella moda Art Déco. Sebbene questi vasi fossero generalmente prodotti in gran numero, utilizzando la tecnica dello stampaggio a pressa, erano spesso rifiniti con qualche forma di dettaglio a mano, come l’incisione o la smaltatura.

A contraddistinguere un autentico vaso Lalique da una contraffazione è chiaramente l’alta qualità e le rifiniture perfette. Inoltre, solitamente alla base dell’oggetto è presente la firma Lalique, vero marchio di autenticità.

Un aspetto importante, da tenere a mente durante la valutazione dell’autenticità dei vasi Lalique, è il passaggio di consegne dell’azienda. Dopo la morte di René Lalique, nel 1945, suo figlio Marc assunse il controllo dell’azienda. Marc ha continuato a produrre versioni del vaso Lalique, questa volta preferendo il cristallo al vetro.

L’azienda è rimasta a conduzione familiare fino al 2008, quando è stata acquistata dalla ditta svizzera Art & Fragrance. Sotto la proprietà di Art & Fragrance, Lalique rilascia periodicamente riedizioni dei suoi vasi classici.

I professionisti dell’antiquariato avvertono, tuttavia, che i vasi Lalique contraffatti sono in circolazione abbastanza ampia e che coloro che sono interessati all’acquisto di un vaso dovrebbero consultare un esperto per assicurarsi che sia autentico.

Una buona soluzione per trovare solo vasi Lalique autentici, potrebbe essere quella di affidarsi ad una seria ed affidabile casa d’aste online, come ad esempio Catawiki. Si tratta di un portale di aste online diventato, in pochissimo tempo, vero punto di riferimento per i collezionisti alla ricerca di oggetti speciali e autentici. Questo perché si avvale di una numerosa squadra di esperti che esamina con professionalità ed attenzione ogni singolo oggetto prima di offrirlo all’asta, garantendone il valore e l’autenticità. In questo modo, tutti gli utenti registrati al sito possono vendere e comprare, senza pensieri ed in tutta sicurezza.